lunedì 3 marzo 2014

Censori e censurati: CalabriaOra da Sansonetti a Regolo.

E quando era il direttore  Sansonetti a censurare la sottoscritta e il Gruppo Pd 25 aprile dalle pagine di Calabria Ora su richiesta di consiglieri regionali e di attuali deputate del PD?
Noi eravamo colpevoli di lesa maestá perchè ritenevamo necessaria una nuova proposta politica per il Pd calbrese e una classe dirigente credibile che la potesse interpretare, senza padroni e senza padrini, senza clientes e senza professionisti della politica.
Sansonetti a differenza di Regolo, che ha tenuto la schiena dritta di fronte al condizionamento pesante dell'On.le Gentile, ci cancelló dal suo giornale e se ne andò in giro per la Calabria a promuovere la campagna elettorale dei nostri censori. C'é chi puó e "chi 'gna fa" e Sansonetti " 'gna fa".
Il condizionamento e la censura, del resto, non hanno colore politico, perchè sono funzionali alla difesa del potere attraverso la manipolazione delle notizie, la loro rimozione o l'oscuramento dei competitor. Solo i direttori e i giornalisti liberi possono garantirci la libertá dell'informazione, solo loro possono fare la differenza.
Chi é servo di un padrone, evidentemente no!

1 commento:

  1. stu REGOLO è davvero un grande giornalista, e sopratutto uomo libero e persona dabbene. bravo da tutti i calabresi.

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