Fino a quando, invece, sarà percepito come il nemico da cui difendersi, il tiranno da cui nascondersi, il daziario da cui sottrarsi, quello che ti succhia il sangue per mantenere sesso droga e rock 'n' roll alle "truppe" di mercenari al soldo della politica, fino a quando, cioè, questo Stato sarà cosi estraneo e lontano dal popolo sovrano, tutto sarà possibile, ma sarà impossibile parlare di Democrazia e di Europa.
Del resto quest'Italia sta a quest'Europa, come un vitellone spiantato, tirato e liftato sta ad un club di ottuagenarie possidenti e viziosi: entrambi patetici e pericolosamente privi di ogni interesse per la sopravvivenza e per il futuro delle nuove generazioni.
"Il Quarto Stato" - Giuseppe Pellizza da Volpedo |
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