Porcellum/Italicum: il fortino inespugnabile dei soliti noti

In sintesi: il Porcellum è stato il cavallo di troia. Adesso siamo nell'angolo e con l'Italicum il fortino dei burocrati e dei politici di professione, continuerà ad essere inespugnabile.
Chiunque la pensi in modo diverso è "parruccone", "contrario ad ogni cambiamento", "giustizialista"... minoranza.

I dissidenti del PD promettono battaglia sulle riforme e sfidano il premier Matteo Renzi. Nella riunione di Palazzo Madama è Corradino Mineo a dare voce ai cosiddetti "22": «Sul testo Chiti- ha spiegato Mineo - al Senato si sta coalizzando una maggioranza alternativa. Dobbiamo lavorare su questo». Il "Testo Chiti" prevede che i 106 senatori della Camera alta siano eletti in collegi regionali.
Contro Mineo si è scagliato Andrea Marcucci, richiamando sulla scia di Zanda, il rispetto del testo del Governo, votato all'unanimità in cdm. Modifiche, secondo Marcucci, sono possibili solo per le 21 nomine del Capo dello stato e per le quote regionali.

"Guerra fredda e piccoli padri" (clicca per leggere l'articolo di Corradino Mineo)